SOSTANZA SECCA NEGLI ALIMENTI

L'analisi della sostanza secca di un alimento è un processo utilizzato per determinare la quantità di materia solida rimanente dopo l'eliminazione dell'acqua presente nell'alimento. Questo tipo di analisi fornisce informazioni importanti sulla composizione e sulla qualità dell'alimento. 

Calcolare la sostanza secca degli alimenti è fondamentale per la nutrizione delle vacche e degli altri animali da allevamento per diverse ragioni:

  • Formulazione delle diete: conoscere la percentuale di sostanza secca negli alimenti consente ai nutrizionisti di formulare diete bilanciate e ottimizzare la razione. La diversità percentuale di sostanza secca influenza la digeribilità, l'assorbimento dei nutrienti e, di conseguenza, la produzione di latte o carne.

  • Controllo dell'idratazione: la percentuale di sostanza secca negli alimenti aiuta anche a valutare l'idratazione degli animali. Se gli alimenti sono troppo umidi possono aumentare il rischio di disturbi digestivi, mentre alimenti troppo secchi possono richiedere una maggiore assunzione di acqua.

  • Produzione di latte e qualità del latte: la qualità e la quantità del latte prodotto possono essere influenzate dalla composizione della loro razione, quindi anche dalla percentuale di sostanza secca contenuta negli alimenti. Una dieta equilibrata contribuisce alla produzione ottimale di latte.

  • Controllo dei costi: calcolare la sostanza secca degli alimenti consente agli allevatori di gestire al meglio i costi dell'alimentazione del loro allevamento.

  • Salute e benessere animale: una dieta equilibrata e correttamente formulata può contribuire al mantenimento della salute e del benessere delle vacche. Una corretta gestione della dieta può ridurre il rischio di malattie legate alla nutrizione e migliorare le condizioni generali degli animali.

Stalla bovine

In sintesi, calcolare la sostanza secca degli alimenti per le vacche è cruciale per garantire una nutrizione adeguata, una produzione ottimale di latte o carne, la salute e il benessere degli animali, nonché il controllo dei costi dell'allevamento.

COME CALCOLARE LA SOSTANZA SECCA?

Ci sono diversi modi per calcolare la sostanza secca di un alimento. Noi troviamo molto validi due metodi: mediante essiccazione in stufa (così da ottenere dati il più precisi possibile), oppure tramite spettroscopio NIR (più pratico e veloce, così da poterlo portare direttamente nelle aziende dei nostri clienti e dargli un’idea immediata della qualità dei loro prodotti)

Stufa e NIR

COME SI ESEGUE L’ANALISI CON LA STUFA?

  • Preparazione del campione: viene selezionato un campione rappresentativo dell'alimento, pesato e preparato per l'analisi.

  • Essiccazione: il campione viene sottoposto a essiccazione per rimuovere l'acqua presente. Questo può essere fatto utilizzando un essiccatore o un forno a temperatura controllata. L'essiccazione continua finché il peso del campione non smette di diminuire.

  • Pesatura: dopo l'essiccazione, il campione viene ripesato per determinare la quantità di acqua eliminata e, di conseguenza, calcolare la massa della sostanza disidratata.

  • Calcolo dei risultati: Una volta ottenuto il peso della sostanza secca, è possibile calcolare la percentuale di sostanza secca nell'alimento originale utilizzando la seguente formula:

Formula
Analisi stufa

COME SI ESEGUE L’ANALISI CON LO SPETTROSCOPIO NIR?

Noi preferiamo utilizzare questo metodo perché lo riteniamo più veloce e pratico, dato che possiamo portare lo strumento dai nostri clienti ed effettuare l’analisi sul posto. Il calcolo della sostanza secca di un alimento mediante la spettroscopia NIR (Near Infrared Spectroscopy) è un metodo analitico non distruttivo che utilizza la luce nell'infrarosso prossimo, per determinare la composizione chimica degli alimenti, compresa la quantità di sostanza secca. Il principio di base della spettroscopia NIR è che le molecole degli alimenti assorbono la luce nell'infrarosso prossimo, in base alla loro struttura chimica. 

I passaggi per calcolare la sostanza secca mediante utilizzo dell’apparecchiatura NIR sono:

  • Calibrazione del modello: prima di utilizzare la spettroscopia NIR per calcolare la sostanza secca è necessario sviluppare un modello di calibrazione. Questo viene fatto analizzando una serie di campioni di alimenti di cui è già nota la composizione chimica, compreso il contenuto di acqua. Questi campioni vengono analizzati sia tramite la spettroscopia NIR che tramite metodi di riferimento per determinare la correlazione tra i modelli di assorbimento NIR e la composizione chimica.

  • Acquisizione dei dati: una volta che il modello di calibrazione è stato sviluppato, vengono acquisite le letture NIR dei campioni di alimenti di cui si desidera determinare il contenuto di sostanza secca. Questi dati vengono quindi elaborati attraverso il modello di calibrazione per ottenere stime accurate.

  • Calcolo del contenuto di sostanza secca: dopo aver ottenuto le letture NIR dei campioni, il software analitico applica il modello di calibrazione per calcolare il contenuto di sostanza secca.

Analisi NIR